L’affidabilita’ dell’impianto frigorifero dipende dall’attenzione rivolta alla manutenzione, non solo della macchina in se’ ma dell’impianto nel suo insieme. La manutenzione dovrebbe essere preventiva e regolare. L’elenco e la frequenza delle operazioni di manutenzione sono presentati, a seconda delle condizioni di funzionamento, nella guida alla manutenzione.
MANUTENZIONE DI ROUTINE
La manutenzione di routine viene fatta durante i periodi di funzionamento effettivo da parte degli addetti alla manutenzione (non necessariamente frigoristi); concerne le seguenti operazioni:
• a seconda dello spessore della brina: sbrinare gli evaporatori
• ogni settimana: controllare il livello dell’olio nella coppa dell’olio del compressore
• ogni tre mesi:
– pulire o sostituire i filtri nei circuiti ad aria o liquido (non quello refrigerante)
– controllare la tensione delle cinghie di trasmissione (ventilatori)
– controllare che le “pulegge” siano ben fissate ai loro assi
– controllare la lubrificazione del motore.
• ogni 6/12 mesi:
– pulire tutti i circuiti a liquido (non quello del refrigerante) dopo averli scaricati completamente, soprattutto quello dell’acqua (del condensatore evaporativo, della torre di raffreddamento ad acqua)
– togliere la polvere dagli scambiatori di raffreddamento dell’aria
– rimuovere le eventuali tracce di ruggine e ridare la vernice
– controllare ed eventualmente riparare le guarnizioni delle porte e gli isolanti
– controllare i ventilatori e i supporti della pompa (non quella del frigorigeno)
– sostituire le cinghie consumate
– controllare i manometri, togliendoli dal circuito; quelli che non indicano la pressione atmosferica devono essere sostituiti
– controllare ed eventualmente calibrare i termometri in un bagno a temperatura fissa (per esempio il ghiaccio in fusione